Nell’ambito del Programma europeo Creative Europe 2014-2020 (settore: Culture, sezione Larger scale cooperation projects), il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste, col supporto di EuroTrieste e l’appoggio di vari soggetti no-profit (tra i quali il Centro Internazionale di Studi e Documentazione per la Cultura Giovanile di Trieste), ha predisposto e formalizzato la candidatura del progetto “Youth and Cultural Management” (acronimo: YACMAN), con l’obiettivo di rafforzare le capacità manageriali dei giovani nel campo della cultura a livello transnazionale. Rispettata la scadenza prevista dal bando (7 ottobre 2015).
I contenuti scientifici del progetto erano stati messi a punto dalla prof.ssa Gabriella Valera, docente nel medesimo Dipartimento, Direttore scientifico del Centro e presidente dell’Associazione di Volontariato Poesia e Solidarietà. L’università giuliana ha assunto la veste di Lead Partner del consorzio progettuale comprendente altri 6 atenei e centri di ricerca europei:
- University of Shkodra “Luigj Gurakuqi” (Scutari, Albania);
- State University of Library Studies and Information Technologies (Sofia, Bulgaria);
- Privatna jezično informatička gimnazija “Leonardo da Vinci” (Spalato, Croazia);
- Volodymyr Dahl East Ukrainian National University (Severodonetsk, Ucraina);
- Institutional Development Center (Kiev, Ucraina);
- Univerza na Primorskem Università del Litorale (Capodistria, Slovenia).
L’iniziativa è stata resa possibile dalla consolidata rete di relazioni internazionali che il Dipartimento di Studi Umanistici di Trieste intrattiene non solo con altre università all’estero ma anche col mondo della creatività e dell’associazionismo giovanile. Nel caso specifico, qualora il progetto venga finanziato, è stata prevista una cooperazione in particolare con il Forum Regionale dei Giovani dell’Umbria (Perugia), con la Casa de Camna (Slovenia), la Mediterranean Academy of Culture, Tourism and Trade (Dubrovnik-Ragusa, Croazia), la citata Associazione di Volontariato Poesia e Solidarietà (Trieste) e il nostro International Study and Documentation Centre for Youth Culture (iSDC).
Un partenariato composito, dunque, strategico per collegamenti territoriali e per capacità di disseminazione che si proporrà di realizzare due output principali, strettamente interrelati:
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un master europeo nel settore del management culturale, idoneo a dare risposta alle crescenti esigenze del settore e ad offrire nuove interessanti opportunità occupazionali per i giovani;
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un festival internazionale della cultura giovanile, in cui i giovani formati possano da subito essere messi alla prova nella loro capacità di innovazione e di valorizzazione.
(F.R.)
