Sguardi dalla città
Incontri del Centro Internazionale di Studi e Documentazione per la Cultura Giovanile.

Trieste Città della Conoscenza, Piazza della Libertà 8 Trieste (Atrio Stazione Centrale)

lunedì 28 maggio 2018 ore 17,30 

Si è svolto il primo incontro dedicato a “Sguardi dalla città” con una vivace e profonda presentazione di Dario Castellaneta sul tema “Provocazioni sulla eterna giovinezza” a partire dalla metafisica della gioventù di Walter Benjamin.

A breve sarà pubblicato il link della registrazione dell’incontro per cui ringraziamo Hari Bertoja. Anche il dibattito è stato interessante e animato grazie al pubblico presente.

Le diverse tipologie del rapporto intergenerazionale hanno costituito uno dei momenti forti e “gravi” (per impegno e poste in gioco) della presentazione di Dario Cstellaneta.. E se da un lato si è detto che la giovinezza non è una “categoria dello spirito” ma corrisponde a una età della vita con le sue caratteristiche, fisiche ed esperienziali, dall’altro si è anche ripensata l’idea di eterna giovinezza come idea positiva: perché eterna? forse perché è destinata a non finire? ma per essere eterna non deve essere neppure iniziata. E allora la giovinezza può essere sentita come un luogo/tempo puro, di incontro come se essa fosse e non fosse con le sue caratteristiche. Perché la sua eternità la libera da limiti e confini, quindi da visibilità e rappresentazione. Quasi uno stato d’animo che reca con sé tutti i tratti di una chiarezza vissuta come felicità. Così, seguendo Benjamin, il sogno che ciascuno ha delle generazioni future diventa risveglio.

Questa suggestione/provocazione fortemente evocativa di uno stato d’animo a cui tendere nelle relazioni intergenerazionali è, forse, la città che cerchiamo, capace di rendere in uno specchio la reciprocità fra la città interiore e la città esteriore.

L’incontro sembra aver assolto al suo compito, che non era quello di fornire impossibili definizioni o soluzioni di problemi immediatamente a portata di mano, ma quello di fare emergere aspetti che innervano profondamente le nostre culture e lasciare in essi un segno.

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La serie di incontri “Sguardi dalla città”  offre momenti di dibattito pubblico. Dalla “città”,  dai luoghi che abitiamo come cittadini, con i sogni, la libertà, la parresia (così i Greci chiamavano il discorso aperto, oggi spesso interrotto e confinato), con le metafisiche del gioco, dei ruoli, delle regole, dei valori, tutto ciò che costituisce la nostra “città interiore”, si getterà uno sguardo speculare sulla città, con il rigore della conoscenza e del dialogo, per acquisire consapevolezze e per realizzare, infine, che le parole della scienza e della filosofia fanno parte del nostro linguaggio quotidiano ed esse entrano nella nostra vita proprio per quella relazione molteplice che chiamiamo “città” o più spesso “cittadinanza”. Il primo incontro sarà dedicato a “Provocazioni sull’eterna giovinezza. Note a margine della Metafisica della Gioventù di Walter Benjamin”,  relatore Dario Castellaneta, con Fabio Corigliano (entrambi filosofi) e il coordinamento di Gabriella Valera (storica), direttrice del Centro. Prendendo spunto da un classico della filosofia primo novecentesca si parlerà (con qualche ironia) di  questo  sogno, pur sempre coltivato, e dello spaesamento temporale che esso provoca anche nel rapporto fra le generazioni.

Sono già programmati altri incontri sempre nello spazio di TS Città della Conoscenza alle ore 17,30

lunedì 4 giugno
Fabio Corigliano, Segreto e Trasparenza in prospettiva giuridico-politica (quando la filosofia diventa storia), con Gabriele Pitacco

giovedì 7 giugno
Luca Benvenga, Giovani. Rituali di resistenza e politicità del “gioco” (nella prospettiva degli Studi Culturali)

Gli incontri si aprono a tutti gli apporti disciplinari, dalle arti alle scienze “dure” perché della sensibilità con cui i singoli incontrano i prodotti della cultura e della scienza nasce “la città”.

Il Centro invita a partecipare e anche a proporre idee e possibilità di incontri.